Il territorio di Monza è caratterizzato dal tradizionale tessuto di piccole aziende, ma non pochi residenti a Monza sono occupati in aziende del terziario avanzato, spesso con sede a Milano. Nel territorio sono presenti numerose associazioni, dal volontariato sociale e ricreativo alle associazioni sportive, ai cinema e ai teatri, alle biblioteche, alle organizzazioni sindacali, dall’ ANED all’ANPI che interagiscono con l’Istituto. Importante è la presenza di strutture sanitarie quali l’UONPIA e l’AIAS, che collaborano in modo sistematico con le istituzioni scolastiche soprattutto in relazione agli alunni con disabilità e DSA. Il Comune di Monza e l’AT sono attenti a mantenere un costante rapporto con le scuole, a cofinanziare alcuni Progetti europei e regionali e a garantire il servizio di pre e post scuola per la scuola dell’Infanzia e la scuola Primaria, se richiesti dalle famiglie.
Stabili alcune proposte quali i progetti sportivi, l’educazione stradale e sessuale, la mediazione linguistica e le varie iniziative culturali. Sono stati stilati protocolli d’intesa con Doposcuola parrocchiali e Scuola Popolare e AID locale per il doposcuola ai DSA. Anche nel nostro Istituto è attiva la Scuola potenziata che integra l’offerta formativa per gli alunni con disabilità con la presenza di educatori. Presente anche un operatore psico -pedagogico un giorno a settimana con un’attività di sportello ai docenti e di osservazioni sulle dinamiche di classe e sui casi seguiti dall’Ufficio disabili minori.
L’Istituto con i suoi cinque Plessi è collocato in quartieri residenziali, con ridotti nuovi insediamenti e conseguente calo demografico che ha inciso sul numero di iscrizione degli alunni. La scuola dell’infanzia nell’anno scolastico 2023-2024 ha comunque attivato una sezione aggiuntiva nel plesso Mirò. Si riconfermano le modifiche legate al sopraggiungere di nuove condizioni del tessuto sociale caratterizzato dal progressivo, seppur lento, incremento di alunni stranieri diffusi in tutti i plessi e una discreta mobilità sia in entrata sia in uscita di alunni i cui genitori si spostano in altri comuni per cambio di residenza o esigenze lavorative.
In considerazione di questi cambiamenti il Collegio dei Docenti si è attivato per garantire un’equa offerta formativa finalizzata al successo scolastico.
Ad oggi l’Istituto è costituito da:
- due plessi di scuola dell’Infanzia: Mirò in via Monte Bianco e Giotto in via XX Settembre;
- due plessi di scuola Primaria: Don Lorenzo Milani, anche sede della Dirigenza, in via Monte Bisbino e Dante Alighieri in via Pacinotti;
- un plesso di Scuola Secondaria di primo grado: Leonardo da Vinci in via Monte Amiata.
Le prove Invalsi della Scuola Primaria e Secondaria hanno riconfermato i risultati degli anni precedenti con esiti superiori sia alla media lombarda sia nazionale in italiano e inglese, costanti in matematica. La Scuola Secondaria ha avuto un progressivo miglioramento in tutte le discipline oggetto d’indagine, migliorando significativamente il numero di alunni con competenze elevate.
Vincoli:
Dalla Tabella di aggiornamento della popolazione scolastica- presente nel PTOF- si evince che rimane sostanzialmente stabile il numero di alunni con disabilità, con DSA e con BES. Per questi studenti sono elaborati appositi PEI, PDP e predisposte attività laboratoriali finalizzate a supportare i percorsi didattico-educativi, anche in collaborazione con le famiglie ed esperti esterni. La scuola usufruisce di fondi destinati a progetti incentivanti l’inclusione per le aree caratterizzate da processo migratorio. La mediazione culturale e le iniziative proposte dal Comune supportano il processo di acquisizione degli strumenti necessari e del lessico specifico per agevolare l’alfabetizzazione degli alunni non italofoni e la comunicazione con i loro familiari.
Territorio e capitale sociale
Opportunità:
L’Istituto si avvale di un protocollo di accoglienza mirato all’adozione di buone prassi per favorire l’integrazione degli alunni e delle loro famiglie. L’Istituto attiva collaborazioni con enti culturali o
esperti del territorio con lettere d’intenti per adesioni ai diversi progetti PON, valorizza il servizio di mediazione culturale del Comune e le risorse per l’alfabetizzazione assegnate in quanto scuola in AFPI. L’Istituto, secondo le indicazioni ministeriali, al fine di permettere una piena partecipazione alla vita scolastica anche degli alunni più talentuosi negli ultimi due anni ha avviato la formazione per la valorizzazione degli alunni ad alto potenziale. Presente anche un operatore psico -pedagogico un giorno a settimana con un’attività di sportello ai docenti e di osservazioni sulle dinamiche di classe e sui casi seguiti dall’Ufficio disabili minori.
Vincoli:
Globalmente sono in aumento le situazioni di problematicità e/o di certificazioni di DSA e disabilità. Le strutture che se ne occupano non riescono a garantire incontri frequenti con i docenti e questo spesso rende meno efficaci gli interventi. Sempre più strutturato l’intervento del Comune per garantire la presenza di educatori nelle scuole, laddove sia presente l’indicazione nella DF, ma con un numero di ore limitato soprattutto nella Scuola Primaria e nella Scuola dell’Infanzia.